Stamattina ci sarà un incontro d’emergenza, fissato dal presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, nel quale sono stati invitati i più importanti esponenti delle istituzioni europee per discutere sulla difficoltosa questione della crisi debitoria europea. Il timore, a quanto pare, è che la suddetta crisi possa estendersi all’Italia. Interverrà all’incontro anche il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, assieme a Jean-Claude Juncker, presidente dei ministri finanziari della regione, al presidente della Commissione Europea, Jose Manuel Barroso, e al commissario per gli affari monetari Olli Rehn. Comunque sia, per allontanare qualsiasi preoccupazione, il portavoce di Van Rompuy, Dirk De Baker, ha tenuto a precisare che quello che avverrà oggi è solo un coordinamento,e quindi non un incontro di crisi. De Baker ha, poi, sottolineato che la situazione italiana non è compresa nell’agenda, senza però chiarire quali saranno i temi dell’incontro. Da voci indiscrete, invece, si è venuto a sapere, che nell’incontro di parlerà sulla questione italiana . Pare strano, infatti, che questa riunione si stata fissata proprio dopo le innumerevoli vendite di asset italiani ,venerdì. C’è paura, insomma, che l’elevato debito italiano, secondo solo a quello greco , possa portare l’Italia a patire molto per la crisi, così come è avvenuto in Grecia.